La missione dell’acqua

CAPITOLO I – Introduzione –

L’acqua che vogliamo

Inodore, incolore, insapore: liquido capace di informare, quindi creare e trasformare tutti gli esseri, i più variegati in colori, sapori e odori.

Sono certa che molti lettori si fanno spesso domande rispetto all’acqua, l’acqua che bevono o usano per cucinare, lavarsi o annaffiare.
Come possiamo determinare la sua qualità, le sue caratteristiche, da dove viene, dove passa, ma insomma in realtà il punto è che tutti vorremmo avere a disposizione un’acqua buona, pulita, pura, chiara, vitale, incontaminata e io aggiungerei anche strutturata!

Certamente sono molte le questioni importanti per determinare la qualità dell’acqua e imparare a fare le scelte giuste per averla a disposizione nella sua forma più originale.

Per affrontare il tema ho cercato di approfondirlo ponendomi anche altri quesiti, che a prima vista potrebbero sembrare forvianti, ma non lasciatevi ingannare, sono in realtà mirati a semplificare la scelta dell’acqua che vogliamo che entri nel nostro sistema personale.

Qual è l’essenza e la missione dell’acqua?

Quale la sua funzione?

Qual è la mia relazione con l’acqua?

Vi assicuro che cercare le risposte non ci porterà fuori strada, ma al contrario ci farà addentrare in un processo essenziale per capire come mantenere l’integrità dell’acqua e quindi delle buone caratteristiche. A breve, intendo arrivare a conclusioni molto pratiche per scegliere e ottenere l’acqua di cui abbiamo bisogno.

Per convenienza spesso all’essenza facciamo corrispondere la sostanza, che è per l’acqua ben nota.
In questo caso, mi interessa più la sua essenza riferita alla sua specifica natura.
In natura l’acqua non è mai pura, ciò si deve alla sua specificità dipolare, anfotera e le sue ottime proprietà solventi. Questa sua natura la rende sostanza predominante e fondamentale per la biologia degli esseri viventi e per il ciclo vitale del sistema Terra.
Insomma nel dominio della ricerca scientifica possiamo forse riassumere la sua missione quale reagente nelle reazioni biochimiche e metaboliche (idrolisi) e solvente, con inoltre una funzione fondamentale per il trasporto di nutrienti e l’eliminazione delle scorie, e come principale regolatore termico dell’ambiente interno (es. omeostasi), ed esterno.
In riferimento al nostro corpo si può riassumere il ruolo fondamentale dell’acqua quale quello di regolatore tutte le funzioni biologiche, incluse le attività di tutte le sostanze disciolte in essa.

La sua fondamentale importanza all’interno del nostro corpo, il fatto che sia principale elemento costitutivo della terra, alla base della vita su questo pianeta, mi mette in una certa difficoltà nel momento di voler riassumere la sua missione e la sua funzione in senso generale. Ma la domanda rimane!

Da quando mi sono messa in testa di approfondire la mia relazione con l’acqua vedo soprattutto l’aspetto utilitarista. Non sono capace di andare molto oltre, ma so per certo che sono più cosciente di cosa si possa fare uno per l’altra e sto cercando di rendermi utile…anche un po’ con questa serie di articoli che ho iniziato a pubblicare su questo blog.

Sì, essendo l’argomento alquanto esteso ho deciso di affrontarlo con calma analizzando i diversi aspetti in una serie di post nei quali intendo chiarirmi le idee in particolare rispetto a:

1. La questione dell’acqua imbottigliata e l’acqua del rubinetto e come fare una valutazione reale della sua qualità considerando quanti più aspetti possibile per fare una scelta consapevole nel rispetto dell’ecologia dei sistemi.

2. Analizzare le possibili soluzioni per migliorare la qualità dell’acqua del rubinetto per chi preferisce questa opzione, e considerare alternative all’uso dell’acqua in bottigliata per chi opta per questa.

3. Parlare più nel dettaglio di quale sia la struttura, funzione e relazione dell’acqua nel nostro sistema. Il mistero dell’acqua e la sua capacità di curare e trasferire informazione. Applicazioni in omeopatia, agricoltura energetica, ecc.

4. L’acqua nell’uso domestico e in agricoltura e l’importanza di questa risorsa vitale che torna sempre a noi direttamente o indirettamente.

* Cercare di trarre delle conclusioni insieme a voi.

Per salutarci e darci appuntamento alla prossima settimana con il seguito lascio un link che ha già fatto il giro del mondo, ma che per me è sempre un simpatico strumento di riflessione rispetto all’uso della plastica relazionato con l’acqua.

La storia dell’acqua in bottiglia di Annie Leonard in Italiano

Buona consapevole giornata a tutti!